La dichiarazione Imu è un vero e proprio rompicapo. Le istruzioni, pubblicate in G.U. lo scorso 5 novembre 2012, prevedono una casistica infinita di situazioni e parecchi contribuenti, di fronte alla prospettiva di capire se la variazione del loro immobile sia o meno da segnalare, decideranno probabilmente di compilare il modello per non correre il rischio di venire accusati di mancata presentazione, con relative sanzioni. Proprio di questo ci occupiamo in questa fiscal, di regime
sanzionatorio previsto in tema di IMU, legato alle violazioni della dichiarazione. Ai fini dell’Imu opera lo stesso regime sanzionatorio previsto in tema di Ici. Per l’omessa presentazione della dichiarazione si applica la sanzione dal 100 al 200% dell’imposta dovuta, con un minimo di 51 euro. La sanzione è ridotta a un terzo se il contribuente, entro il termine previsto per la proposizione del ricorso introduttivo, paga l’imposta e gli interessi, se dovuti, e la sanzione ridotta. In caso di presentazione della dichiarazione infedele, invece, la sanzione va dal 50 al 100% della maggiore imposta dovuta. Lo strumento del ravvedimento è sempre attivabile, eccetto nel caso di violazione consistente nella mancata esibizione o trasmissione agli organi accertatori di atti e documenti utili ai fini dell’attività di accertamento.
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IMU. Sanzioni dichiarazione (137 kB)
IMU. Sanzioni dichiarazione - Fiscal News n. 414-2012
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