20 maggio 2025

Incentivi auto elettriche 2025, arrivano nuovi bonus per la rottamazione: come averli

Nuovi bonus auto 2025: 597 milioni per rottamare veicoli inquinanti nelle città più inquinate. Priorità a famiglie a basso reddito e microimprese. Approvata la proposta di revisione del PNRR che andrà a Bruxelles

Autore: Martina Giampà
Il 19 maggio 2025, a Palazzo Chigi, la Cabina di regia del PNRR ha approvato la proposta di revisione tecnica del Piano, che sarà ora esaminata dal Parlamento e dalla Commissione europea.

Tra le principali novità figurano la rimodulazione degli investimenti ferroviari per rafforzare le tratte strategiche e l’incremento delle risorse per la realizzazione di impianti di biometano, a sostegno dell’economia circolare e della mobilità a basse emissioni. Alla luce di queste scelte, sembra profilarsi anche uno spazio per nuovi incentivi per le auto elettriche, volti alla sostituzione dei veicoli più inquinanti.

Nuovi incentivi per auto elettriche nelle città più inquinate: 597 milioni di euro per la rottamazione dei veicoli più vecchi

Tra gli interventi proposti si fa strada un nuovo incentivo per la sostituzione di veicoli inquinanti. In campo ci sono 597 milioni di euro che vengono ricavati dalla mancata installazione delle colonnine di ricarica. Ciò perché fino ad oggi sono state installate più colonnine elettriche di quanto siano le auto ricaricabili in giro, sperando però che non si verifichi l’effetto contrario.

La priorità saranno le città più inquinate, a loro, infatti, saranno destinati i bonus e serviranno ad aiutare le persone a sostituire le vecchie auto a benzina o diesel con veicoli a zero emissioni, come le auto elettriche. Gli incentivi saranno riservati principalmente alle famiglie con redditi più bassi ma il limite esatto non è ancora stato deciso e includeranno anche le piccole imprese per l’acquisto di furgoni elettrici. Secondo le stime del Governo, questi fondi permetteranno di sostituire oltre 40.000 veicoli inquinanti.

Non sono ancora disponibili tutti i dettagli ufficiali, ma le prime anticipazioni sugli incentivi auto 2025 indicano che chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro potrà beneficiare di un bonus fino a 11.000 euro. Per i nuclei familiari con ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro, l’incentivo previsto scende fino a 9.000 euro.

Anche le imprese potranno accedere agli incentivi, in particolare per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2. In questo caso, il contributo sarà pari al 30% del prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 20.000 euro.

L’avvio ufficiale degli incentivi dovrebbe essere atteso entro il 30 giugno 2025, ma si resta in attesa della conferma definitiva da parte del Governo.

Avanzamento finanziario del PNRR: Italia prima in UE per fondi ricevuti e obiettivi raggiunti

Per quanto riguarda l’avanzamento finanziario del PNRR, ad oggi sono state presentate sette richieste di pagamento, con l’erogazione dei fondi relativi alle prime sei rate. Questo ha permesso all’Italia di risultare il Paese dell’UE ad aver ricevuto il maggior volume di finanziamenti, pari a 122 miliardi di euro, corrispondenti al 63% della dotazione complessiva del PNRR.

Con il prossimo pagamento della settima rata - attualmente in fase di verifica finale da parte della Commissione europea - l’Italia consoliderà il proprio primato europeo, raggiungendo i 140 miliardi di euro ricevuti (pari al 72% della dotazione complessiva) e completando circa il 55% degli obiettivi previsti dal Piano.
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