28 settembre 2023

Quietanze fasulle. Il consulente rischia la condanna per estorsione

GiusLavoro n. 32 - 2023

Autore: Paola Mauro
La minaccia di un male ingiusto, ove rivolta nei confronti di un lavoratore per costringerlo a rinunciare ai suoi diritti, integra il reato di estorsione in capo al Datore di lavoro, ed eventualmente anche in capo al consulente fiscale che abbia fornito un contributo, morale o materiale, alla realizzazione dell’illecito.
È quanto emerge dalla lettura di una recente sentenza della Corte di cassazione.

Indice argomenti

  • Premessa
  • Il caso: quietanza di pagamento fasulla
  • Il rinvio sull'eventuale aggravante
Per sbloccare i contenuti, Abbonati ora o acquistali singolarmente.
  • Quietanze fasulle. Il consulente rischia la condanna per estorsione (208 kB)
Quietanze fasulle. Il consulente rischia la condanna per estorsione
€ 4,00

(prezzi IVA esclusa)

 © FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy