Il superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattia non esclude l’operare del divieto di licenziamento della lavoratrice in stato di gravidanza. Lo ha affermato la Corte di cassazione, secondo cui nessun rilievo può attribuirsi al riferimento contenuto nell’art. 2110 cod. civ. anche alla gravidanza, dato il carattere certamente prevalente della disciplina dettata a tutela della maternità dall’art. 54 del D.lgs. 151 del 2001.
Indice argomenti
- Premessa
- Il caso: stato di gravidanza al momento del superamento del comporto
- La maternità è un’esperienza che non può essere intaccata dalle preoccupazioni connesse alla perdita del posto di lavoro
- Datore condannato al pagamento delle spese processuali
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Superamento del comporto. Vietato licenziare in caso di gravidanza PDF (231 kB)
Superamento del comporto. Vietato licenziare in caso di gravidanza
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