Il cosiddetto tempo-tuta, rappresenta l’arco temporale necessario al lavoratore dipendente utile ad indossare la divisa da lavoro. Per determinare se spetti il diritto a ricevere la retribuzione aggiuntiva, occorre distinguere se lo stesso sia o meno eterodiretto dal datore di lavoro e pertanto, rientri o meno nell’ambito dell’orario di lavoro retribuito. La Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 505 dell’11 gennaio 2019, conferma il consolidato principio di diritto sul c.d. “tempo-tuta”, ovvero, il tempo necessario per indossare la divisa aziendale e fa ulteriormente chiarezza su questa fattispecie.
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Tempo-tuta. Diritto a ricevere la retribuzione aggiuntiva (301 kB)
Tempo-tuta. Diritto a ricevere la retribuzione aggiuntiva - InPratica n. 43 - 2019
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