Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Al raggiungimento del tetto massimo di durata del contratto di lavoro a tempo determinato, il datore di lavoro può sottoscrivere un ulteriore contratto a termine della durata massima di 12 mesi in modalità assistita dall’Ispettorato del lavoro territorialmente competente. L’INL, nella nota n. 8120 del 2019, è entrata nel merito fornendo al proprio personale ispettivo precise indicazioni sui controlli che è necessario effettuare riguardo la motivazione addotta dal datore di lavoro per stipulare l’ulteriore contratto a tempo determinato. In ogni caso il funzionario non può entrare nel merito della motivazione esposta nel contratto, ma unicamente verificare la completezza e la correttezza formale del contenuto del contratto e la genuinità del consenso prestato dal lavoratore.
(prezzi IVA esclusa)