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Il Decreto Crescita, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e dunque già in vigore dall’1 maggio 2019, contiene alcune importanti ed attese novità per il datore di lavoro che svolge la propria attività economica applicando il regime fiscale c.d. forfettario. Infatti è stato reintrodotto l’obbligo, per questi soggetti, di operare le ritenute fiscali sui redditi da lavoro dipendente ed assimilati. Tale modifica operata dal legislatore comporta, in capo a questi datori di lavoro, non soltanto l’onere di assumere in toto la qualità di sostituti d’imposta nei confronti dei propri dipendenti, ma anche quello di operare, nel prossimo mese di agosto, una sorta di conguaglio fiscale sulle retribuzioni erogate fino al mese di aprile 2019. Come è opportuno operare?
(prezzi IVA esclusa)