Il modello per la richiesta - Con messaggio n. 3275, divulgato dall’Istituto Previdenziale nei primi giorni di agosto, sono state fornite delle modalità operative per richiedere il Sostegno per l’inclusione attiva (SIA), predisponendo un apposito modulo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che i richiedenti i benefici SIA dovranno compilare e consegnare al Comune di residenza.
Si ricorda che il beneficio, di cui si è già parlato nella Circolare n. 133 dell’Istituto, e che è stato previsto dall’art. 4, comma 1, Decreto 26 maggio 2016 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sarà operativo a partire dai prossimi giorni.
La parziale modifica del modello - Con riferimento al messaggio n.3275 del 2 agosto, l’Istituto Previdenziale con successivo messaggio n. 3322, a parziale modifica, segnala che l’INPS, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha provveduto ad apportare alcune integrazioni al modulo citato, il quale sostituisce quello precedentemente pubblicato con il messaggio n. 3275 (allegato in fondo alla pagina). In particolare, il Quadro H (“Condizioni necessarie per godere del beneficio”) è stato integrato con la presa d’atto, da parte del richiedente il beneficio, della necessità di:
1. presentare nuova dichiarazione ISEE, entro il termine di due mesi, in caso di nascita o decesso di un componente - da parte del richiedente medesimo;
2. inviare il reddito annuo previsto, entro il termine di trenta giorni, in caso di variazione della situazione lavorativa - da parte del componente il nucleo familiare di cui sia variata la condizione lavorativa.
Come avviene l’iter - Si ricorda che il beneficio è subordinato alla richiesta da parte dell’interessato, da presentarsi al Comune di residenza, secondo le modalità già segnalate nella Circolare n. 133 dell’INPS, per cui:
• si presenta la domanda direttamente al proprio Comune di appartenenza, il quale entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione;
• trasmette all'INPS (Soggetto attuatore) la domanda di SIA (con autocertificazione dei requisiti previsti) ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal decreto, che sono:
o verifica dell'ISEE;
o verifica di eventuali prestazioni assistenziali in godimento;
o verifica della situazione lavorativa;
• accertamento del diritto alla prestazione da parte dell’Istituto, il quale calcola il punteggio in base ai parametri stabiliti dal decreto attuativo;
• disposizione dei benefici economici, ove spettanti, erogati dal Gestore del servizio attraverso una carta precaricata, e informazione ai comuni dell’esito delle domande;
• il Gestore del servizio procede alla distribuzione delle carte prepagate relative al bimestre successivo a quello della richiesta.
La riduzione del beneficio - Si ricorda inoltre che dall’ammontare del beneficio vengono dedotte eventuali somme erogate ai titolari di altre misure di sostegno al reddito (Carta acquisti ordinaria, incremento del Bonus bebé). Per le famiglie che soddisfano i requisiti per accedere all’Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori, il beneficio sarà corrispondentemente ridotto a prescindere dall’effettiva richiesta dell’assegno.
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