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Con il D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 80 in materia di “Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”, in attuazione dell'articolo 1, commi 8 e 9, della L. 10 dicembre 2014, n. 183, sono state introdotte delle disposizioni atte a modificare il D.Lgs. n. 151/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità” in attuazione della L. 8 marzo 2000 n. 53, art. 15. Numerose sono le modifiche apportate, e con la Circolare n. 128 l’Istituto Previdenziale ha dovuto provvedere con indicazioni:
• relative alla nuova indennità di paternità per padri lavoratori autonomi in caso di madre lavoratrice dipendente o autonoma;
• relative ai nuovi periodi di maternità riconosciuti alle lavoratrici autonome in caso di adozione e affidamento in analogia a quelli previsti per le lavoratrici dipendenti;
• sul congedo di paternità in caso di padre dipendente e madre lavoratrice autonoma;
• sulla documentazione occorrente per l’erogazione dell’indennità di paternità.
(prezzi IVA esclusa)