Con il via definitivo da parte dell’Ue alla direttiva che riscrive le norme eurounitarie relative all’obbligo di dichiarazione societaria delle informazioni di carattere non finanziario, si amplia, da gennaio 2024, il novero delle imprese chiamate a pubblicare annualmente i dati relativi al proprio impatto ambientale e sociale, oltre alla quantità delle informazioni che anche le aziende già obbligate al reporting di sostenibilità dovranno comunicare. Con l’approvazione della direttiva, da parte dell’Ue, che riscrive le norme eurocomunitarie relative agli obblighi di dichiarazione societaria, si aggiunge infatti un tassello alla lotta contro il greenwashing, con obblighi di trasparenza degli enti in relazione all’impatto della loro attività in termini ambientali, ma anche sociali e di governance.
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