Fissato al 15 luglio il termine per la pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” delle attestazioni, complete della scheda delle verifiche di rilevazione, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di specifiche categorie di dati rilevanti al 31 maggio 2025.
È quanto reso noto dal CNDCEC con l’Informativa n.80/2025, la quale comunica la decisione dell’Autorità Anticorruzione adottata con la Delibera n.192 del 17 maggio 2025.
Il provvedimento
Come da prassi, il provvedimento individua i soggetti tenuti alla pubblicazione dell’attestazione, nonché gli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione da parte dell’OIV o dell’Organismo con funzioni analoghe per le diverse tipologie di enti, sia pubblici che privati, fornendo le prime indicazioni sia sulla fase di rilevazione sia su quella di eventuale monitoraggio, nonché sull’attività di vigilanza che la citata Autorità intende svolgere nel 2025. Si ricorda che l’attività di attestazione riguarda gli obblighi di pubblicazione di pertinenza dell’anno 2024; pertanto, al fine di rendere agevole l’adempimento, gli Ordini professionali sono tenuti ad attestare l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione relativi ai dati individuati per le Pubbliche Amministrazioni, limitatamente a quelli compatibili con la loro peculiare natura, organizzazione e attività; considerando le semplificazioni previste per detti enti dalla Delibera ANAC n.777/2024.
Attestazione OIV
Si rende noto che l’attestazione dell’OIV o dell’Organismo con funzioni analoghe, completa della scheda delle verifiche di rilevazione al 31 maggio 2025, nonché di apposita attestazione sull’assenza di filtri e/o altre soluzioni tecniche atte a impedire le ricerche all’interno del sito “Amministrazione trasparente”, deve essere pubblicata a cura del Responsabile della Prevenzione della corruzione e trasparenza (RPTC) dell’Ordine territoriale, nella sezione “Controlli e rilievi sull’amministrazione” / “Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe”/ “Attestazione dell’OIV o di altra struttura analoga nell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione” del sito di Amministrazione Trasparente entro il 15 luglio 2025.
Fase di monitoraggio
Per quanto concerne la
fase di monitoraggio, si dispone che la stessa riguarderà solo gli enti per i quali l’OIV ovvero l’Organismo con funzioni analoghe abbia evidenziato, in sede di rilevazione, per il mancato raggiungimento del grado di pieno assolvimento dell’obbligo, pari al 100%, su tutti gli
indicatori di qualità, vale a dire:
- pubblicazione;
- completezza di contenuto;
- completezza rispetto agli uffici o soggetti tenuti;
- aggiornamento;
- formato.
In questo caso, l’OIV già a partire
dal 16 luglio 2025, potrà monitorare le misure di adeguamento agli obblighi di pubblicazione adottate dall’ente, dovendo verificare entro il 30 novembre 2025 il permanente o il superamento delle suddette criticità. Nei casi in cui l’inadempienza permanga, ovvero gli interventi di integrazione o adeguamento non abbiano sanato la criticità segnalata in sede di rilevazione, l’OIV deve provvedere a elencare nel dettaglio e per ciascuna otto – sezione, mediante l’apposita funzione attivata nell’applicativo web fornito dall’ANAC, i dati, documenti e informazioni per i quali l’Ente non ha provveduto a dare pubblicazione obbligatoria, il cosiddetto elenco delle inadempienze.
Il RTC,
entro il 15 gennaio 2026, procederà a pubblicare l’attestazione, completa della scheda delle verifiche di monitoraggio e dell’eventuale elenco delle inadempienze, nella sopraindicata sottosezione dell’Amministrazione Trasparente.
Infine, l’Autorità ha precisato che l’applicativo web potrà essere utilizzato per la compilazione sia delle schede di rilevazione che di monitoraggio e delle relative attestazioni anche oltre le scadenze sopraindicate.
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