15 settembre 2022

Consiglio Nazionale: proposte e idee a disposizione della politica

Autore: Paolo Iaccarino
Complice la campagna elettorale e l’imminente appuntamento alle urne, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, per voce del suo Presidente Elbano De Nuccio, ha colto l’occasione per ribadire le questioni urgenti che attendono, ormai da troppi mesi, una risposta dalla politica. L’occasione è stata il dibattito sul futuro del sistema tributario, svoltosi ieri a Roma, al quale hanno partecipato Emiliano Fenu (Movimento 5 stelle), Maria Cecilia Guerra (PD – per un’Italia democratica e progressista), Maurizio Leo (Fratelli d’Italia), Luigi Marattin (Azione – Italia Viva – Calenda) e Armando Siri (Lega).

Un confronto a tutto campo con una chiara presa di posizione da parte del Consiglio Nazionale a tutela dei propri iscritti. "Chiunque si troverà a gestire il dossier fiscale dopo il 25 settembre e anche a prescindere dalle diverse proposte avanzate nel corso della campagna elettorale, non dovrebbe rinunciare a lavorare a questi obiettivi prioritari, senza i quali”, afferma il Presidente Elbano De Nuccio, “da un lato il nostro fisco non imboccherà in maniera convincente la strada di un corretto rapporto tra Amministrazione finanziaria, contribuenti e professionisti intermediari, dall’altro non si riuscirà a dare un contributo concreto a imprese e famiglie in difficoltà estrema, in un periodo che si annuncia economicamente difficilissimo”.

Troppi anni sono passati dall’ultima vera riforma del sistema tributario. “L’architettura del nostro sistema fiscale”, ha spiegato De Nuccio, “risale agli inizi degli anni ’70. Nel mezzo secolo che è seguito, questo assetto normativo è stato contornato da una miriade di provvedimenti, sovente estemporanei e basati su esigenze di gettito contingenti o sulla volontà di agevolare alcuni comparti, spesso in conseguenza di promesse elettorali”. Un vero e proprio ginepraio fiscale, “foriero di contenzioso e di iniquità”.

Per questi motivi è arrivato il tempo di un nuovo patto fiscale, “che superi l’enorme bibliografia legislativa, e affronti in modo ordinato e coordinato le regole alla base delle diverse aree di tassazione”. Fra le misure esposte dal Consiglio Nazionale la predisposizione uno o più Codici tributari dedicati agli schemi generali di applicazione di tutti i tributi, alle singole imposte e al processo tributario e la revisione complessiva del calendario fiscale.

Fra le proposte emerge quella di un piano di pagamento straordinario dei debiti fiscali e contributivi supportato da garanzia pubblica. “La situazione in cui versano imprese, lavoratori e famiglie”, ha spiegato De Nuccio, “sempre più in difficoltà nel far fronte ai propri debiti tributari e contributivi pregressi, ci impone di puntare a agevolare il pagamento di quanto dovuto”. L’idea è quella che lo Stato garantisca le banche e le altre istituzioni finanziarie per finanziamenti finalizzati alla rateizzazione di tributi e contributi dovuti. I finanziamenti avrebbero una durata non superiore a 15 anni, con la possibilità di avvalersi di un preammortamento fino a 36 mesi con copertura pari al massimo al 70% dell’importo finanziato. Nelle idee, inoltre, una parziale riduzione delle sanzioni. Sul punto l’erogazione del finanziamento dovrebbe essere accompagnata dalla predisposizione da parte di un commercialista di uno specifico piano di rientro che attesti la capacità dell’impresa di far fronte ai propri impegni, una sorta di visto di conformità per i piani di rateazione.

Deve essere letta positivamente l’iniziativa del Consiglio Nazionale, foriero di consigli e proposte reali in un momento in cui le promesse elettorali hanno il sopravvento. Sarà necessario proseguire in questa direzione, qualunque sia l’esito elettorale.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy