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La cessione del credito, istituto controverso sia in ottica civilistica sia in quella tributaria, deve essere assoggettato a imposizione indiretta secondo il principio dell’alternatività parziale tra l’imposta di registro e l’Imposta sul Valore Aggiunto. La prassi e la giurisprudenza, in alcuni casi

Con la Risoluzione n. 39/E/2017 l’Agenzia delle Entrate, trattando in particolare della risoluzione di un contratto di cessione del credito a scopo di garanzia per adempimento di un precedente contratto di finanziamento, afferma che il primo è un accessorio del secondo. Questa affermazione potrebbe

Con sentenza n. 205/01/16 la Commissione Tributaria Regionale di Catanzaro ha respinto l’appello proposto da una società cooperativa alla quale l’Ufficio ha negato, per “mancanza dell’esercizio d’impresa”, un rimborso IVA in relazione all’acquisto di un bene strumentale. Ad avviso della CTR calab

Il diritto al rimborso del credito IVA si prescrive in dieci anni. Una volta che il credito sia stato indicato nella dichiarazione, l'istanza di rimborso resta soggetta al termine ordinario di prescrizione ex art. 2946 C.c. È quanto afferma la sentenza 4145/16 della Sezione Tributaria della Cassa

Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo riepilogare i principali limiti quantitativi e di utilizzo dei crediti relativi all’anno 2021 emergenti dal Modello IVA 2022, da trasmettere telematicamente tra il 1° febbraio e il 2 maggio 2022.

È in dirittura d’arrivo il termine per la presentazione telematica dell’istanza per richiedere la compensazione con il Modello F24 o per il rimborso del credito IVA maturato nel II trimestre 2021, fissato al 31 luglio, ma essendo sabato la scadenza si sposta a lunedì 2 agosto 2021. L’istanza può ess

È possibile modificare la scelta dell’utilizzo del credito IVA, se il rimborso non è ancora stato eseguito, presentando una dichiarazione integrativa non oltre i termini stabiliti dall'articolo 57 del Decreto IVA, ovvero entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata present

In base a quanto previsto dall’articolo 30 del Decreto Iva n.633/1972, se dalla dichiarazione annuale risulta un credi-to Iva il contribuente ha diritto: di computare l'importo dell'eccedenza in detrazione nell'anno successivo, di compensarlo, di chiederne il rimborso.

Premessa

Nella mancata presentazione di una dichiarazione annuale IVA può ben ravvisarsi una di quelle notizie che rilevano come mero dato storico, che consentono di utilizzare una procedura automatizzata, per recuperare il pregresso credito d’imposta, atteso che esso non tocca la posizione sostanziale del c

Il tema del principio di neutralità dell’Imposta sul Valore Aggiunto, in abbinamento con il principio, più volte ribadito dalla Cassazione, del dare risalto alla “sostanza dell’operazione” più che alla forma, hanno un posto particolare nel “cuore” della redazione del nostro Quotidiano, specie per il