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Con la circolare n. 25 del 19 giugno 2012 l’Agenzia delle Entrate tra le varie questioni trattate si è occupata anche di studi di settore. I chiarimenti forniti sono i seguenti: - il beneficio secondo cui il contribuente è soggetto alla determinazione sintetica del reddito ex art. 38, DPR n. 600/7

Con una nota del 29 giugno 2009, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che per le Onlus, fermo restando l'obbligo di compilare e trasmettere il modello relativo agli studi di settore, gli uffici periferici dovranno, necessariamente e di volta in volta, verificare la presenza del requisito di mutualità

Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 maggio 2017 ha individuato gli studi di settore ammessi al regime premiale di cui al D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito, con modificazioni, in Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 - art. 10, comma da 9 a 13 -, per l’anno d’impost

Attraverso gli studi di settore, la c.d. normalità statistica è stata valutata attraverso la congruità e la coerenza (congruità rispetto ai ricavi/compensi dichiarati; coerenza rispetto ai principali indicatori economici caratterizzanti l'attività), ed è stato lo strumento utilizzato per valutare la

Le risultanze degli studi di settore evoluti, ove più favorevoli al contribuente ed a richiesta dello stesso in sede di contraddittorio, non possono essere utilizzate ai fini dell’accertamento con riguardo a periodi d’imposta precedenti al 2014. È quanto precisa l’Agenzia delle Entrate con la Circol

Domanda - Io e mio fratello abbiamo costituito una società nel 2016; con la stessa società abbiamo acquistato nello stesso anno una licenza di vendita al dettaglio da una ditta individuale e continuiamo a svolgere la stessa attività negli stessi locali. Vorrei sapere se per la nostra società per la

L’Agenzia delle entrate ha diffuso ieri la Circolare 20/E con la quale ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione degli Studi di settore per il periodo d’imposta 2016. Le principali novità sulle quali si sofferma l’amministrazione finanziaria riguardano, in primo luogo, le nuove analisi de

Il concomitante svolgimento di attività lavorativa dipendente giustifica lo scostamento del reddito dichiarato dagli studi di settore La rettifica sulla base degli studi di settore è illegittima, se il contribuente dimostra di essere un lavoratore dipendente che fa l’artigiano solo nel tempo libe

Premessa – Il fisco ”cambia verso” e gli studi di settore voltano pagina diventando ”indicatori di compliance”. Questo è quanto annuncia il Ministero dell’Economia e delle Finanze sul proprio sito. Nuovo impegno - Alla definizione dei nuovi strumenti, voluti dal Ministero dell’Economia e delle Fi

La recente sentenza della Cassazione n.14899 del 13 giugno 2016, pone all’attenzione degli operatori l’annoso problema dell’utilizzo retroattivo delle risultanze degli studi di settore evoluti in sede di accertamento. E’ noto che l’Amministrazione Finanziaria, se non in determinati casi, è contra