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Le costruzioni giuridiche che consentono di segregare il patrimonio attraverso uno o più atti, come nel caso di un Trust, possono integrare il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte se rendono, in maniera consapevole, più difficoltoso il recupero erariale Il reato di sottraz

Come noto, l’istituto del Trust è stato riconosciuto a seguito della ratifica della Convenzione dell’Aja avvenuta con L. 9 ottobre 1989 n. 364, entrata in vigore il 1 gennaio 1992. La ratifica della Convenzione ci permette di dire che l’istituto è riconosciuto anche nel nostro territorio senza pe

Oggi 21 agosto, scadono i termini per la comunicazione CRS OCSE degli intermediari finanziari. Si tratta di un sistema di scambio di informazioni tra i Paesi aderenti al Modello (attualmente 92 Paesi oltre all’Italia). Tutti i Paesi comunitari vi aderiscono in base alla Direttiva 2014/107/UE del

L’interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 954-909/2016 reso noto nella stampa specializzata ma mai confluito in una risoluzione ministeriale, ha affrontato la questione della fiscalità diretta del trust per il dopo di noi, Trust che soddisfa i requisiti di legge. L’analisi di questa risposta è i

A oltre 7 anni di distanza dalla Circolare 61/E/2010, capita ancora di imbattersi in trust che non risultano compliant rispetto alla questione dell’interposizione, così come delineata dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare 61/E/2010. Va indubbiamente ricordato come le tesi dell’Amministrazio

Il trust, come noto, può detenere quote societarie, qualificandosi anche come socio di società di persone. Generalmente, vista la responsabilità illimitata di socio nella società in nome collettivo, è più facile trovare un trust socio di una società in accomandita semplice dove appunto il trust è so

La figura del trust ha ricevuto pieno riconoscimento giuridico nel nostro ordinamento con il D.L. 30.12.2005, n. 273 (convertito con modificazioni dalla L. 23.01.2006, n. 51), che ha introdotto nel codice civile l’art. 2645-ter. In forza di tale articolo, è stata consentita la creazione di un vincol

È di qualche giorno fa la risposta n. 693/2021 dell’Agenzia dell’Entrate emessa in seguito all’interpello di un contribuente il quale, intendendo istituire un trust estero, ha inteso conoscere la posizione dell’Amministrazione Finanziaria circa l’obbligo - o l’eventuale esonero di questi - alla comp

Con l’approssimarsi della campagna dichiarativa si pone il problema di dichiarare i redditi del trust in capo al beneficiario. Il punto di partenza per esaminare la questione attiene alla distinzione tra trust opachi e trasparenti. Secondo l’orientamento univoco dell’Agenzia, un trust può dirsi opac

Il trust è uno strumento giuridico che consente di raggiungere una serie di obiettivi legati alla gestione, protezione e trasmissione del patrimonio favorendo un sereno passaggio generazionale, soprattutto se impiegato nell’amministrazione di partecipazioni societarie assumendo il ruolo di holding.