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L’Esperto
20 febbraio 2024

Escluso il TipoDocumento “TD28” in caso di erroneo addebito dell’IVA estera

Domanda - Dal 1° febbraio 2024, il TipoDocumento “TD28” può essere utilizzato per le fatture da soggetti non residenti identificati in Italia che, erroneamente, abbiano emesso fattura con IVA, anziché in reverse charge. Si chiede se lo stesso TipoDocumento possa essere utilizzato nel caso di err
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L’Esperto
12 febbraio 2024

Non imponibile IVA la vendita perfezionata in territorio estero

Domanda - Si chiede se sia corretto considerare non soggetta a IVA, ai sensi dell’art. 7-bis del D.P.R. n. 633/1972, la vendita perfezionata in territorio extracomunitario, nel caso in cui i beni siano stati in precedenza esportati doganalmente a favore di un potenziale cliente che non si è impegnat
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Fisco
20 settembre 2023

L’integrazione elettronica nelle operazioni estere

Nell’ultimo anno la gestione delle operazioni di acquisto intracomunitario ha subito forti modifiche dal punto di vista documentale. Infatti l’introduzione dei nuovi codici “tipo documento”, TD17, TD18 e TD19, e l’abolizione del c.d. “esterometro” hanno portato gli operatori a dover gestire diversam
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Quotidiano
9 agosto 2023

Plafond per il trasferimento di beni senza vendita in altro Stato UE

Nel caso in cui i beni siano trasportati/spediti in altro Stato UE prima di essere venduti si concretizza l’ipotesi contemplata dall’art. 41, comma 2, lett. c), del D.L. n. 331/1993, per cui l’invio dei beni presso il magazzino di un operatore logistico o presso un proprio magazzino dà luogo, in cap
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Quotidiano
29 luglio 2023

Nuovo Esterometro, il “dubbio” sugli acconti versati a fornitori extraUE e i chiarimenti mai arrivati

Un dubbio che sovente attanaglia gli operatori commerciali “stabiliti” nel territorio italiano, quando ci si interfaccia con fornitori stabiliti in paesi EXTRAUE, è come ci si deve comportare a livello I.V.A. e dei relativi adempimenti (leggasi, ad esempio, nuovo esterometro dal 01/07/2022), per i p
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L’Esperto
11 maggio 2023

Acquisto di beni di provenienza intra-UE con successiva cessione a cliente UE

Domanda - Una società acquista beni in Polonia e, una volta arrivati in Italia, ne cura il trasporto a favore del proprio cliente, identificato ai fini IVA in Francia. Si chiede se sia corretto che la società consideri l’acquisto come imponibile IVA in Italia e la cessione come non imponibile.
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L’Esperto
9 maggio 2023

Luogo impositivo delle importazioni ai fini IVA

Un’impresa italiana ha importato una partita di merci con ingresso nell’Unione avvenuto in Spagna. La mancata presentazione dei beni alla dogana spagnola è stata riscontrata in Italia. Si chiede se l’Ufficio doganale abbia titolo per pretendere l’IVA all’importazione in Italia, visto che l’import
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Quotidiano
8 maggio 2023

Soggetti non residenti che possono identificarsi direttamente in Italia

L’art. 35-ter del D.P.R. n. 633/1972, rubricato “Identificazione ai fini IVA ed obblighi contabili del soggetto non residente”, emanato in attuazione dell’art. 2, par. 2, lett. b), della VI Direttiva CEE, successivamente modificato dalla Direttiva n. 2000/65/CE, disciplina l’identificazione diretta
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L’Esperto
8 maggio 2023

Esclusa la non imponibilità IVA nella triangolazione senza vendita da parte del cessionario italiano

Domanda - Si chiede se il trattamento di non imponibilità relativo alla cessione interna di una triangolazione intracomunitaria o all’esportazione sia applicabile in assenza dell’immediato effetto traslativo della proprietà nel rapporto tra il promotore della triangolazione e il destinatario non res
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Quotidiano
4 maggio 2023

La regolarità della documentazione è condizione necessaria per applicare il regime di esenzione o riduzione daziaria

Per beneficiare del regime di esenzione o riduzione daziaria è necessaria la regolarità, sia sostanziale che formale, della documentazione riguardante l’origine e la provenienza della merce. In caso di falsità di tali documenti, le Autorità doganali dovranno procedere a contabilizzare i dazi doganal
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