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L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n.8/2023 ha istituito i codici tributo: “7010” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese energivore (primo trimestre 2023) – art. 1, c. 2, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”; “7011” denominato “credito d’imposta a favore delle imprese

Un cliente tenuto al versamento dell'imposta di bollo non ha versato l’importo dovuto per il terzo trimestre 2022. Come è possibile rimediare?

Guadagna strada nei Tribunali italiani, soprattutto della Lombardia, l’orientamento che rivoluziona le regole di funzionamento della compensazione disciplinata dall’articolo 17 del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Dopo anni dalla sua entrata in vigore, a causa di tale interpretazione, la c

A meno di un mese dalla scadenza per la presentazione delle dichiarazioni “tardive” si evidenziano le ripercussioni sanzionatorie per i soggetti che si accorgono di non aver correttamente riversato i tributi dovuti, nella particolare ipotesi in cui vi sia stata successivamente anche la compensazione

Con decreto Aiuti-quater del 18 novembre scorso, erano state introdotte delle misure agevolative, nella forma del credito d’imposta, con la possibilità anche di cedere il credito a terzi, solo per intero, che permettessero la parziale compensazione del maggior onere sostenuto dalle imprese per l’acq

Domanda - Una società, che riveste il ruolo di rappresentante in un gruppo Iva, può compensare i propri crediti d'imposta con il debito riveniente dal Gruppo IVA? Risposta - La risposta è negativa. In base a quanto disposto dall’articolo 4 commi 3 e 4 del D.M. 6 aprile 2018 il credito d'imposta a

In merito al versamento tramite compensazione con i crediti d'imposta per bonus edilizi, è possibile il versamento della ''commissione'' per la trasformazione delle attività per imposte anticipate in credito d’imposta, tramite compensazione (ex articolo 17, D. Lgs. n. 241/1997) e, quindi, anche con

Il disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, approvato dalla Camera dei Deputati il 24 dicembre 2022, contiene all’articolo 1, commi 160 e 161, disposizioni sulla rimessione in termini dei versamenti di

Correva il 28 luglio 2023 quando, con comunicato stampa reso noto alle 15.45, l’ufficio stampa del Ministero dell'Economia e delle Finanze rilasciava il comunicato nr. 125, facendo tirare un respiro di sollievo a contribuenti e consulenti. Tale comunicato, titolato “Maltempo: comunicazione su scaden

Assodato che, relativamente alla presente “tornata dichiarativa”, non vi sarà alcuna ulteriore proroga per i versamenti delle imposte dirette – limitatamente ai soggetti che esercitano un’attività economica – per coloro che hanno (totalmente) omesso gli importi in questione vi sarà in ogni caso la p