Il contribuente che non ha potuto utilizzare, per incardinare il giudizio, il contrassegno del contributo unificato acquistato in tabaccheria poiché non relativo al “contributo unificato tributario”, bensì a quello ordinario, può chiedere all’Agenzia delle Entrate il rimborso delle somme versate: il pagamento del contributo rimasto inutilizzato, secondo la Commissione Tributaria Provinciale di Lecco (sentenza n. 77/01/15), si configura come indebita corresponsione d’imposte.
Il contrassegno adesivo recante la dicitura “Contributo unificato” deve essere apposto sulla nota d’iscrizione a ruolo. Per far affluire i versamenti a uno specifico capitolo di entrata del bilancio dello Stato destinato alla giustizia tributaria, dal 12 dicembre 2012 è entrato in circolazione un nuovo contrassegno adesivo del CU disponibile presso i rivenditori di generi di monopolio. Le segreterie delle Commissioni hanno accettato il pagamento del contributo unificato mediante il vecchio contrassegno fino al 31 dicembre 2012.
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Contributo Unificato. Rimborso (148 kB)
Contributo Unificato. Rimborso - Fiscal News n. 290 - 2015
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