In tema di accertamento da indagini finanziarie una delle questioni più dibattute è quella del valore presuntivo dei prelevamenti effettuati sui conti correnti e della necessità del contraddittorio. È noto che il Legislatore ha previsto che tali prelevamenti si presumono ricavi o compensi, a meno che la parte contribuente non fornisca adeguata giustificazione dell'utilizzo di tali somme. Il potenziamento dei controlli basati sulle verifiche finanziarie ha, quindi, come effetto un incremento del
contenzioso per quanto l'applicazione delle presunzioni e la valenza del contraddittorio. Su tale materia è intervenuta anche la Cassazione che con la Sentenza 27.9.2011, n. 19692 ha ampliato l'ambito di applicabilità della presunzione di cui all'art. 32, D.P.R. 600/1973 a una platea più vasta di contribuenti.
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Indagini bancarie. Ambito applicativo (129 kB)
Indagini bancarie. Ambito applicativo - Fiscal News N. 83-2013
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