Il titolo II del D.Lgs. 24/09/2015, n. 158 ha introdotto sostanziali modifiche al sistema sanzionatorio amministrativo tributario, intervenendo in massima parte sui Decreti Legislativi nn. 471/1997 e 472/1997, disciplinanti tale sistema sanzionatorio, sotto il profilo sostanziale e procedurale.
Dette modifiche sono in vigore dal 1° gennaio 2016, in virtù di quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2016 (cfr. art. 1, co. 133 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208), che ha di fatto anticipato la decorrenza, inizialmente prevista dal 1° gennaio 2017.
Una delle previsioni maggiormente significative proposte dal Legislatore della revisione normativa, va individuata nell’istituto della riduzione di un terzo applicabile alla sanzione prevista per la dichiarazione infedele, in presenza di determinate circostanze, riduzione applicabile in tutti i settori impositivi di cui al D.Lgs. n. 471/1997: imposte sui redditi e relative addizionali, IRAP, sostituto d’imposta e imposta sul valore aggiunto.
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Infedele dichiarazione con sanzioni ridotte (163 kB)
Infedele dichiarazione con sanzioni ridotte - Fiscal news n. 353 - 2017
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