Premessa – Arrivano finalmente le tanto attese istruzioni INPS per fruire dello sgravio contributivo sulle somme previste dai contratti collettivi di secondo livello erogate nel 2013, anche se rimane ancora il dubbio circa i termini per la presentazione delle istanze. Infatti, è stato pubblicato il D.M. 14 febbraio 2014 con cui si è provveduto alla determinazione, per l'anno 2014, della misura massima percentuale della retribuzione di secondo livello oggetto dello sgravio contributivo previsto dall'art. 1, c. 67 e 68, della L. n. 247/2007. A seguito dello sblocco degli incentivi fiscali sulle retribuzioni per la produttività, tocca ora alle agevolazioni contributive che, a differenza delle prime, vanno in parte al datore di lavoro e in parte ai lavoratori.
La misura - Lo sgravio contributivo riguarda la quota di retribuzioni costituita dalle erogazioni previste dai contratti collettivi aziendali e territoriali e spetta nella misura del 2,25% della retribuzione contrattuale percepita e ne è esclusa la pubblica amministrazione. Lo sgravio è pari al 25% dei contributi a carico del datore di lavoro e al 100% per la quota dovuta dal lavoratore.
Condizioni di accesso – Come per l’anno scorso, i contratti collettivi di secondo livello, per l'ammissione all'incentivo, debbono: essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati, qualora il deposito non sia già avvenuto, a cura dei medesimi datori di lavoro o dalle associazioni a cui aderiscono, presso la Direzione territoriale del lavoro entro 30 giorni dall'entrata in vigore del DM; prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale. Inoltre, per l’ammissione allo sgravio il datore di lavoro è tenuto ad assicurare di corrispondere ai lavoratori trattamenti economici e normativi non inferiori a quelli previsti dai CCNL stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative su base nazionale, inoltre essere in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del DURC.
Domanda – Per accedere allo sgravio le aziende dovranno inoltrare, esclusivamente in via telematica, apposita istanza all’INPS la quale assegnerà un numero di protocollo informatico alle domande pervenute. La domanda, in particolare, deve contenere:
• i dati identificativi dell'azienda;
• la data di sottoscrizione del contratto aziendale, territoriale, ovvero di secondo livello;
• la data di avvenuto deposito del contratto presso la competente Direzione territoriale del lavoro;
• l'indicazione dell'Ente previdenziale al quale sono versati i contributi pensionistici;
• ogni altra indicazione che potrà essere richiesta dall'Istituto di Previdenza.
Entro i 60 giorni seguenti il termine unico per l’invio delle istanze (ancora da stabilire), l’INPS comunicherà alle aziende e agli intermediari l’ammissione allo sgravio contributivo.
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