Bene la semplificazione dei controlli sulle attività economiche

Il Governo sta lavorando ad un primo esercizio della delega contenuta nell’articolo 27 della legge 5 agosto 2022, n. 118 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021” in materia di semplificazione dei controlli sulle attività economiche. Sul tema ha voluto incontrare oggi 9 maggio gli stakeholder presso il ministero per la pubblica amministrazione. Per Assoprofessioni erano presenti il presidente Giorgio Berloffa e il segretario generale Roberto Falcone.

L’obiettivo perseguito, in fase di prima attuazione della delega, è quello di razionalizzare i controlli e di individuare gli adempimenti non necessari superando la sovrapposizione delle attività che talvolta si verificano.

Con successivi decreti legislativi (da adottare entro il mese di agosto del 2024) si andrà ad intervenire settorialmente, per incidere a fini di semplificazione i diversi ambiti oggetto di controllo (edilizia, sanità, alimentare, etc.) e i lavori di predisposizione vedranno coinvolti, oltre naturalmente alle categorie degli operatori economici, anche le amministrazioni competenti per materia.

Assoprofessioni condivide pienamente i principi che ispireranno l’azione amministrativa di controllo ed anche l’approccio collaborativo auspicato con le imprese. “Tuttavia, si ritiene sempre che l’efficacia dell’azione di controllo dipenda molto dalla semplificazione e riduzione dei procedimenti amministrativi così come delineati dagli articoli 26 e 27 della legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. E’ noto, infatti, che proprio la farraginosità e l’eccesso di adempimenti rende più vulnerabili le imprese sia in relazione al corretto adempimento che nel sostenimento dei relativi costi. – ha commentato Roberto Falcone segretario generale Assoprofessioni - Basti pensare che ancora oggi, nonostante siano trascorsi oltre 30 anni dall’emanazione delle norme sulla trasparenza dell’azione amministrativa, si continua a richiedere alle imprese notizie e documenti già in possesso delle amministrazioni pubbliche oltre a rimarcare, in epoca più recente, l’assoluta mancanza di interoperabilità tra le banche dati pubbliche”.

Peraltro, l’obiettivo della legge annuale per il mercato e la concorrenza è proprio quello di “rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo o amministrativo, all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori”.

“Siamo quindi convinti che la piena e corretta attuazione degli articoli 26 e 27 della citata legge sulla concorrenza comporterà un importante ridimensionamento dell’attività di controllo amministrativo rendendolo nel contempo più efficace ed efficiente e favorendo una migliore concorrenza fra le imprese soprattutto in questo periodo di realizzazione dei progetti relativi al PNRR” ha aggiunto Berloffa.

La confederazione si è detta pronta ad offrire il suo contributo di osservazioni a seguito dell’analisi dei contenuti della bozza di decreto legislativo.