Aggiornati i modelli di dichiarazione di successione

Il 21 ottobre 2019, l’Agenzia delle Entrate ha emanato il Provvedimento con prot. n° 728796 per l’aggiornamento al quadro normativo attuale del modello di dichiarazione di successione, la domanda di volture catastali, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

In particolare le modifiche sono state apportate tenendo conto delle disposizioni agevolative previste per gli immobili inagibili a causa di eventi calamitosi, recate dal decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, nonché quelle previste dall’art. 82 del decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 in materia di Terzo settore. Vengono, inoltre, acquisiti alcuni orientamenti interpretativi intervenuti per la gestione dalla fattispecie agevolativa prevista dall’art. 14 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, per i terreni agricoli e montani.

Aggiornamento del modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali nonché delle relative istruzioni per la compilazione
Con gli allegati 1 e 2 al Provvedimento sono state apportate modifiche al modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, approvato con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28 dicembre 2017. Nello specifico sono state aggiornate l’informativa sul trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679.

Eventuali aggiornamenti alle istruzioni saranno pubblicati sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione.

Aggiornamento delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi alla dichiarazione di successione e domanda di volture catastali
Le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati della dichiarazione, pubblicate sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, sono modificate così come indicato nell’Allegato 3 al provvedimento.

L’utilizzo del modello non aggiornato è consentito per un periodo di sessanta giorni a partire da ieri, nel rispetto dello Statuto dei diritti del contribuente. Pertanto, il vecchio modello sarà utilizzabile sino al 15 dicembre 2019.