22 febbraio 2020

Rata rottamazione in scadenza

Autore: Redazione Fiscal Focus
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, con un comunicato stampa emanato ieri, ricorda ai contribuenti interessati che il 28 febbraio 2020 è il termine per effettuare il versamento della rata prevista dai piani dei pagamenti, che l’AdE-R ha recapitato nei mesi passati ai diretti interessati. I contribuenti che avessero bisogno di ottenere una copia della "Comunicazione delle somme dovute" possono accedere alla sezione dedicata sul portale istituzionale dell’AdE-R.

Si coglie l’occasione per ricordare che in caso di ritardato o mancato pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge, la misura agevolativa non si perfezionerà. Qualsiasi versamento effettuato oltre i termini di scadenza della rata, sarà considerato a titolo di acconto sulle somme complessivamente dovute.

I numeri – Risultano interessati dalla scadenza del 28 febbraio oltre un milione i contribuenti in regola con le precedenti scadenze. Intesta alla classifica regionale vi è il Lazio con 181.334 contribuenti chiamati alla cassa, seguito dalla Campania [144.039] e dalla Lombardia 137.555]. Dopo le prime tre regioni si posizionano Puglia [83.820], Toscana [81.203], Emilia Romagna [64.479], Calabria [61.782], Veneto [60.246], Piemonte [60.014], Sardegna [46.081], Liguria [30.111], Abruzzo [27.525], Marche [25.712], Umbria [22.516], Friuli Venezia Giulia [14.815], Basilicata [12.985], Trentino Alto Adige [6.720], Molise [6.339] e infine la Valle d’Aosta con 2.118 contribuenti.

Come e dove effettuare i pagamenti - Il pagamento delle rate potrà essere effettuato presso la propria banca, agli sportelli bancomat abilitati al servizio di pagamento “Cbill”, attraverso l’internet banking, nei tabaccai aderenti a Banca SpA e ai circuiti Sisal e Lottomatica, agli uffici postali, sul portale dell’AdeR e con l’applicazione Equiclick mediante la piattaforma PagoPa.

È inoltre possibile il pagamento presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Le scadenze- Chi ha aderito alla rottamazione-ter ha la possibilità di pagare quanto dovuto in massimo 18 rate in 5 anni, secondo la scelta effettuata in fase di adesione.
Le prime due scadenze erano fissate a luglio e novembre 2019.
Per le restanti rate, ciascuna di pari importo, i termini di scadenza sono fissati al:
  • il 28 febbraio,
  • il 31 maggio,
  • il 31 luglio,
  • il 30 novembre di ciascun anno.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy