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Domanda - Una società, con sede legale in uno Stato membro Ue, identificata direttamente ai fini IVA in Italia e appartenente a un gruppo, svolge l'attività di commercio all'ingrosso di prodotti medicali e ortopedici in Italia. In particolare, la società: acquista i prodotti sia attraverso impo

Per effetto del referendum del 23 giugno 2016, il 29 marzo 2017 il governo del Regno Unito ha attivato il meccanismo d’uscita dall’Unione Europea previsto dall’articolo 50 del Trattato UE. Il 24 dicembre è stato definito l’accordo che disciplina le nuove regole applicabili alla circolazione delle p

Un’azienda italiana effettua la fornitura e la posa in opera di serramenti. Per la posa in opera si avvale di un posatore che invia la fattura. Qual è il corretto trattamento iva di tale operazioni? Se il cliente è un operatore UE come ci si deve comportare?

Negli scorsi mesi ci siamo occupati degli “oneri documentali” connessi alle cessioni intracomunitarie, come previsti dal Regolamento di Esecuzione UE 2018/1912 del 4 dicembre 2018, affrontando la casistica in cui il trasporto veniva curato, alternativamente, dal cedente o dal cessionario ma con l’in

L’istanza di interpello n. 305/2020 è stata presentata all’Agenzia delle Entrate per avere chiarimenti in merito alla possibilità di documentare la prova del trasporto o della spedizione del bene con modalità documentali alternative rispetto a quelle indicate dall'art. 45-bis del Regolamento UE.

A partire dal 01.01.2020 è entrata in vigore l’applicazione delle modifiche introdotte dalla direttiva 2018/1910/UE. Questa modifica normativa ha un impatto significativo sulla documentazione delle cessioni intracomunitarie, posto che vi saranno diversi obblighi documentali rispetto a quelli svilupp

L’anno 2020, come ogni inizio, riserva numerose novità ai fini Iva. Anche in questo caso la tradizione non è stata smentita e la maggior parte delle modifiche normative interessa le operazioni intracomunitarie. La disciplina in vigore, anche dopo le modifiche in commento, è ancora transitoria, ma

Un contribuente effettua abitualmente cessioni intracomunitarie franco magazzino e, quindi, con il trasporto a cura dell'acquirente. A partire dal 1° gennaio 2020, per effetto delle modifiche recate dal Regolamento di esecuzione del 4 dicembre 2018, n. 2018/1912/UE al Regolamento di esecuzione (UE)

Dal 1.1.2020, con riferimento alle cessioni a catena nelle quali il trasporto intracomunitario è curato dal fornitore intermedio, dovranno applicarsi le presunzioni introdotte dalla Direttiva 2018/1910/UE.

I depositi IVA sono depositi non doganali nei quali vengono custoditi beni nazionali o comunitari non destinati alla vendita al minuto. Per i beni extra-UE, prima dell'introduzione nel deposito IVA, è necessaria l'immissione in libera pratica nel territorio dell'Unione Europea. Il sistema dei dep