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Quotidiano
23 maggio 2023
Maternità. Stop al doppio indennizzo
Cassa Forense non è tenuta a versare l’indennità di maternità all’iscritta che ha optato per il trattamento, meno favorevole, offerto da altro Ente previdenziale. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 13846/2023 della Sezione Lavoro della Corte di cassazione, in tema di divieto di cumulo d
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Lavoro
25 gennaio 2018
False comunicazioni alla Cassa Prescrizione
Se l’avvocato comunica alla Cassa dati reddituali non veritieri, allo scopo di versare una contribuzione inferiore a quella dovuta, la prescrizione non inizia a decorrere dal momento dell’invio del “modello 5” ma da quando l’Amministrazione Finanziaria ha comunicato all’ente di previdenza l’ammontar
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Lavoro
30 luglio 2020
Cassa forense. Rimborsabilità contributi
L’avvocato cancellato dalla Cassa professionale, in sede di revisione degli iscritti con riferimento alla continuità nell'esercizio della professione nel quinquennio, può chiedere il rimborso di quanto corrisposto a titolo di contribuzione per gli anni d’iscrizione dichiarati inefficaci, esclusa la
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Quotidiano
4 dicembre 2019
Contributi versati dal legale cancellato dall’albo
Il legale cancellato dall’albo che vuole indietro i contributi versati ma non dovuti, deve chiederli prima alla Cassa forense e in seguito al giudice; la Corte di Cassazione con la sentenza n. 30670, del 25 novembre 2019, ha accolto il ricorso della Cassa forense stabilendo la necessità della preced
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Quotidiano
26 novembre 2019
Avvocati. Il versamento ridotto non incide sull’anzianità pensionistica
Nell’ambito del sistema di Previdenza Forense, anche gli anni non coperti da integrale contribuzione vanno inseriti nel calcolo della pensione, prendendo come base il reddito sul quale è stato effettivamente pagato il contributo. A ribadire questo principio è la sentenza n. 30421/2019 della Corte
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Quotidiano
28 giugno 2017
Cassa forense. Sanzioni per omessa comunicazione dei redditi
È legittima la cartella esattoriale nei confronti dell’avvocato che svolge la funzione di Giudice onorario aggregato (GOA), ma non comunica alla Cassa forense il relativo reddito, che è assimilato a quello professionale. La nomina a Giudice onorario aggregato comporta soltanto la cancellazione dall'
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Lavoro
22 giugno 2017
Cassa forense. Cartella per sanzioni
È legittima la cartella esattoriale nei confronti dell’avvocato che svolge la funzione di Giudice onorario aggregato (GOA) e non comunica alla Cassa forense il relativo reddito, che è assimilato a quello professionale. La nomina a Giudice onorario aggregato comporta soltanto la cancellazione dall'Al
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