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La regola territoriale generale prevista per i rapporti “B2B”, basata sul luogo di stabilimento del committente, è derogata quando la prestazione è relativa ad un bene immobile, dovendosi in tal caso fare riferimento al luogo di ubicazione dell’immobile. Si pone la questione se e quando sia applica

Dal 1° gennaio 2010, nell’ambito dei rapporti “B2B”, le prestazioni di intermediazione, salvo specifiche eccezioni (es. intermediazioni relative a beni immobili, soggetto ad imposizione nel luogo di ubicazione dell’immobile, ex art. 7-quater, comma 1, lett. a), del D.P.R. n 633/1972), rientrano nell

I soggetti esteri, per le operazioni attive e passive territorialmente rilevanti in Italia, devono adempiere ai relativi obblighi e possono esercitare i relativi diritti in materia di IVA. Per le operazioni attive, in base alla regola generale, prevista dall’art. 17, commi 1 e 3, del D.P.R. n. 63

Le cessioni di beni esistenti “fisicamente” e “giuridicamente” nel territorio dello Stato danno luogo all’applicazione dell’IVA in quanto è soddisfatto il presupposto territoriale. Le cessioni di beni allo “stato estero”, diverse da quelle aventi per oggetto beni in temporanea importazione, non sod

Domanda - Una società non residente, identificata ai fini IVA in Italia in considerazione dell’effettuazione di servizi rilevanti nel territorio dello Stato, pone in essere anche prestazioni di servizi che rientrano nella regola territoriale generale prevista per i rapporti “B2B” e “B2C”. Si chiede

La disciplina sulle società di comodo e il test di operatività erano già da tempo nel mirino della UE. La normativa interna è estremamente severa e il mancato raggiungimento di una determinata soglia del volume d’affari (il mancato superamento del test) determina ancora oggi la perdita dell’intero c

Domanda - Si chiede se una società non residente, identificata in Italia a mezzo di rappresentante fiscale, debba presentare l’elenco riepilogativo per i servizi “generici” resi a committenti, soggetti IVA di altri Stati UE. Risposta - Le disposizioni che disciplinano la territorialità delle pres

Fino al 31 dicembre 2009, le prestazioni di servizi relative a beni mobili materiali, sia “B2B” che “B2C”, erano territorialmente rilevanti nel luogo di esecuzione della prestazione, indipendentemente dal luogo di stabilimento del prestatore, da un lato, e del committente, dall’altro. Dal 1° gennai

Nell’ambito del sistema informativo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (AIDA 2.0), che ha soppresso il modello cartaceo di importazione e ha previsto l’implementazione di procedure informatiche, le Dogane hanno provveduto a differenziare i diversi momenti di lavorazione delle dichiarazioni dog

Nella triangolazione comunitaria intervengono tre soggetti identificati ai fini IVA in tre diversi Stati membri della UE e, a fronte di un unico trasferimento fisico dei beni, nella specie dal primo cedente al cessionario finale, si verifica un duplice trasferimento di proprietà, ossia dal primo ced