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Premessa - Come stabilito dall’art. 3-quinquies del Dl. n. 34/2019, che ha modificato l’art. 26 del Tuir, per i contratti di locazione di immobili abitativi sottoscritti a partire dal 1° gennaio 2020, i canoni di locazione non incassati dal locatore possono non essere assoggettati a tassazione in ca

Nell’ipotesi di contestazione di maggiori ricavi derivanti dalla cessione di immobili, il giudice tributario può fondare il proprio convincimento su di un unico elemento, purché dotato dei requisiti di precisione e gravità, che se costituito dai valori OMI, deve essere integrato dalla presenza dello

Per le cessioni di immobili o di aziende, nonché per la costituzione e il trasferimento di diritti reali su di essi, ai fini IRPEF, IRES ed IRAP, l’esistenza di un maggior valore non può più essere presunta soltanto sulla base del valore anche se dichiarato o accertato ai fini dell’imposta di regis

Il Fisco dopo aver individuato un elenco di compravendite sospette, si prepara a verificare se e come si dovrà procedere agli accertamenti dei rogiti immobiliari. Le vendite sotto esame sono quelle relative al secondo semestre 2011, e riguarderanno quelle che presentano uno scostamento significativo

L’acquisto di un immobile è indice di una maggiore capacità contributiva, sicché è legittimo l’accertamento del reddito complessivo netto, determinato dall’Ufficio Finanziario in via sintetica. Inutile per il contribuente sostenere di aver acquistato l’immobile anche grazie a una cospicua somma dona

In data 28/12/2011, ho ricevuto la notifica a mezzo posta di un accertamento ICI relativo all'anno 2005. Il postino non avendo potuto effettuare la consegna a mani del destinatario, ha depositato la raccomanda inviata dal Comune, presso l’ufficio postale. Io ho ritirato il plico l’8/01/2012. Consid

Secondo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate, è possibile applicare lo scudo fiscale agli immobili detenuti all’estero alla data del 31 dicembre 2008 e non produttivi di reddito oggetto di tassazione. L’interpretazione è desumibile dalla Circolare n. 43/E del 2009. Tuttavia è sostenibile anche

Nell'ambito dello scudo fiscale, la possibilità per chi detiene immobili all'estero di aderire alla sanatoria rappresenta uno dei temi più "gettonati" tra gli operatori, e soprattutto oggetto di diverse domande. In particolare, i quesiti riguardano il caso di immobili a disposizione in Paesi che

L’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti ufficiali relativi allo scudo fiscale. Le precisazioni sono contenute nella circolare n. 43/E del 10 ottobre 2009 ed alcune novità riguardano gli immobili.

Gli immobili posseduti all'estero producono reddito tassabile in Italia solo se si verifica una delle seguenti circostanze: immobile non locato, ma soggetto a tassazione ai fini delle imposte sui redditi nello Stato dove è ubicato l'immobile locato.