Il Codice della crisi richiede agli imprenditori in generale, agli amministratori in caso di società, specifici obblighi gestori in termini di istituzione di adeguati assetti, nonché di reagire senza indugio alla situazione di crisi. Le nuove regole realizzano un punto di rottura rispetto alla precedente impostazione muovendo da una concezione statica, in base alla quale gli amministratori erano tenuti a conservare il patrimonio sociale, a una concezione dinamica per cui gli amministratori devono adoperarsi per la conservazione della continuità aziendale, attraverso adeguati assetti che consentano di prevedere l’evoluzione della gestione in chiave prospettica.
Indice argomenti
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Premessa
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Situazione ante modifiche
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Obblighi nel caso si realizzino i presupposti per la composizione negoziata
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Adeguati assetti prendono forma concreta
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Riferimenti normativi
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Diritto della crisi: nuovi obblighi gestori – Prima parte (870 kB)
Diritto della crisi: nuovi obblighi gestori – Prima parte - Nel passaggio dalle vecchie alle nuove regole agli amministratori devono assumere un approccio dinamico nella gestione dell’impresa
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