Nella vita di un’azienda può capitare, ciclicamente o occasionalmente, di dover affrontare una intensificazione dell’attività produttiva o particolari esigenze legate alla riconversione dei processi produttivi. In questo caso il datore di lavoro può ricorrere alla prestazione di lavoro straordinario da parte dei propri lavoratori dipendenti, nel rispetto dei limiti quantitativi e soggettivi dettati dalla legge e dalla contrattazione collettiva applicata. La legge e i contratti collettivi di settore, hanno introdotto nel tempo una serie di specifiche previsioni a tutela del lavoratore notturno, oltre che una maggiorazione a valere sulle spettanze retributive.
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Lavoro notturno. Regole, limiti e divieti (262 kB)
Lavoro notturno. Regole, limiti e divieti - Lavoro e Previdenza n. 173 - 2019
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