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Il regime di adempimento collaborativo tra imprese e Agenzia delle Entrate è stato introdotto nel nostro ordinamento giuridico con il Decreto Legislativo n. 128 del 2015. L’art. 3 del citato testo normativo statuisce che “Al fine di promuovere l'adozione di forme di comunicazione e di cooperazione r

All’articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le parole: «fermi restando gli altri obblighi di legge ed il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché» sono sostituite dalle seguenti: «all’assenza di violazioni nelle

Con un Documento di ricerca dello scorso 27 febbraio il CNDCEC e la FNC sono intervenuti sul tema delle ZES (v. anche In attesa del decreto attuativo ZES unica ancora al palo sul Quotidiano del 22 gennaio 2024, e Credito d’imposta investimenti nella ZES unica Mezzogiorno Focus n. 73 del 28 novembre

Come è noto, il 31 gennaio di ogni anno, ricorre la scadenza della presentazione al Ministero del Lavoro, tramite il portale Clic Lavoro, del prospetto informativo Disabili. Anche se l’obbligo è annuale, le aziende sono tenute ad effettuare tutti i mesi il monitoraggio dell’organico aziendale poiché

Confermati tutti i limiti della moratoria “festiva” relativa alle comunicazioni e agli inviti dell’Amministrazione finanziaria. A causa di un’attuazione miope e parziale, l’articolo 10 del Decreto Legislativo in tema di scadenze e adempimenti tributari, approvato in via definitiva dal Consiglio dei

Il decreto legislativo di razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari (atto del Governo nr. 93) è stato definitivamente varato il 18 dicembre 2023. Si tratta di uno dei più interessanti decreti legislativi adottati nel rispetto dei princìpi e degli indirizzi s

Nonostante siano passati molti anni dall’entrata in vigore delle disposizioni in materia di TFR e della sua eventuale destinazione alla forma pensionistica complementare, a tutt’oggi in sede di assunzione dei lavoratori dipendenti ricorrono alcune difficoltà sulla gestione di quanto maturato durante

L’Enpam ha rinviato al 30 giugno 2024 il termine – inizialmente previsto per il 31 marzo 2024 – per il versamento del nuovo contributo posto a carico degli specialisti (medici e odontoiatri) che operano in strutture sanitarie private accreditate con il S.S.N. Il differimento si è reso necessario

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