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Quotidiano
26 aprile 2022
Avvocati “sottosoglia”. Incostituzionali le sanzioni per la mancata iscrizione alla Gestione Separata
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 104 del 22/04/2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 18, comma 12, del D.L. n. 98 del 2011 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria), convertito, con modificazioni, nella L. n. 111 del 2011, nella parte in cui non prev
Quotidiano
21 ottobre 2022
Radiazione dall’Albo per chi trattiene per sé il denaro dei clienti
Rischia la radiazione dall’Albo, l’avvocato che non utilizzi per le finalità concordate le somme di denaro ricevute dai clienti, ma le trattenga per sé, non restituendole, per intero o anche solo in parte, agli aventi diritto, in quanto si tratta di una condotta che pregiudica l'affidamento generale
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Quotidiano
11 ottobre 2017
Avvocati: al via l’assicurazione obbligatoria
Dall’11 ottobre è divenuto definitivo per gli avvocati l’obbligo di copertura assicurativa per responsabilità professionale e per infortuni. La suddetta prescrizione, disposta dalla riforma forense (art. 12 l. n. 247/2012) nell’intento di rispondere ad un’esigenza di adeguamento a quanto già attu
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Quotidiano
27 agosto 2020
Cassa forense. Sanzione per omessa comunicazione dei redditi
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense non può applicare all’iscritto la sanzione amministrativa prevista per l’omessa comunicazione dei redditi professionali, in difetto della preventiva contestazione dell’illecito all’interessato. È questo il chiarimento fornito dalla sentenza n.
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Quotidiano
10 settembre 2021
Avvocati. I depositi in cancelleria dimostrano il “nero”
Il Fisco può ricalcolare in aumento i ricavi dello Studio legale sulla scorta del numero delle cause patrocinate e chiuse con sentenza, e in questo caso la mancata percezione del relativo compenso professionale può essere dimostrata, ad esempio, documentando l’esistenza di diffide ad adempiere o ric
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Quotidiano
25 marzo 2021
Gestione separata. No iscrizione per avvocato con reddito sotto il minimo
La percezione da parte dell’avvocato di un reddito annuo d’importo inferiore a 5.000,00 euro è indizio del fatto che, in concreto, l'attività non è svolta con carattere di abitualità, il che esclude l’iscrizione d’ufficio, da parte dell’INPS, alla Gestione Separata. È quanto emerge dalla lettura
Quotidiano
1 febbraio 2021
Avvocati: costituzione della rendita vitalizia
A causa di difficoltà economiche, professionali o personali, può accadere che, in relazione a una o più annualità, un avvocato iscritto alla Cassa forense non versi tutta la contribuzione obbligatoria dovuta. In questi casi, se non è ancora intervenuta la prescrizione, può recuperare le annualità
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Quotidiano
25 gennaio 2021
Contributi parziali. Annualità pensione salva
L’avvocato che abbia versato soltanto in parte i contributi previdenziali ha comunque diritto all’accredito dell’annualità ai fini della pensione. In assenza di una norma della previdenza forense che preveda diversamente, la patologia del sistema può essere superata grazie all’adozione di controlli
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Quotidiano
1 marzo 2021
Compensi professionali. Liquidazione parametrata all’imposta chiesta a rimborso
In materia tributaria, l’attività di assistenza stragiudiziale prestata dal legale con riguardo a una domanda di rimborso va remunerata tenendo conto del valore dell’imposta oggetto dell’istanza anche qualora il cliente abbia ottenuto meno di quanto preteso. È quanto si evince dalla lettura dell’
Quotidiano
3 ottobre 2022
Illecito disciplinare per avvocato che concorda con cliente compenso sproporzionato
È legittima la sospensione dalla professione disposta dal Consiglio di Disciplina allorquando l’avvocato percepisca compensi sproporzionati rispetto all’attività professionale svolta, anche se vi è l’accordo con il cliente. Così ha statuito il Consiglio Nazionale Forense, con la sentenza n. 66/2022.
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