Unico 2016. Canoni di leasing

Al fine di poter individuare il corretto trattamento fiscale dei canoni di leasing, rilevanza essenziale assume la durata del contratto stesso, la quale deve essere confrontata con la durata minima fiscale.
Sebbene, infatti, dal 29 aprile 2012 l’eventuale durata contrattuale inferiore a quella minima non comporta l’indeducibilità dei canoni, da ciò consegue comunque un disallineamento fiscale a seguito del quale:
- durante il periodo contrattuale sarà necessario iscrivere delle variazione in aumento in Unico;
- una volta terminato il periodo contrattualmente previsto dovranno essere rilevate delle variazioni in diminuzione al fine di recuperare gli importi non dedotti.
Nel calcolare gli importi da indicare nel Modello Unico non sarà tuttavia sufficiente soffermarsi solo sulla durata del contratto, in quanto assumono rilevanza anche gli interessi passivi impliciti: resta ferma, infatti, la necessità per i soggetti Ires di assoggettare la quota interessi dei canoni di leasing alle regole di deducibilità previste dall’art. 96 TUIR (30% del Rol).
Giova infine sottolineare che anche i beni acquistati in leasing nel periodo 15.12.2015-31.12.2016 rientrano nell’agevolazione del maxi-ammortamento. Sono invece esclusi dal beneficio in commento, i beni acquistati tramite locazione operativa (per i quali non è prevista la clausola di riscatto finale) e i beni in noleggio.